Nel 2015 il prestigioso premio Balzan per le scienze sociali è stato assegnato a Joel Mokyr, “per il pionieristico collegamento tra le scienze economiche e la storia”. Mokyr (1946) si è occupato soprattutto di storia della tecnologia e della rivoluzione industriale. Nei suoi libri più importanti, affreschi ampi e brillanti dove si fondono cliometria e interpretazioni qualitative, Mokyr ha saputo coniugare l’analisi storica con le nuove teorie evolutive e cognitive, evitando le spiegazioni monocausali. Il solido approccio interdisciplinare gli è valso riconoscimenti ben oltre i confini dell’accademia. Il giorno della premiazione – a Berna, il 13 novembre 2015 – Emanuele Felice lo ha intervistato sui temi fondamentali della storia globale: come e in che modo si è formato il mondo moderno, perché sul piano tecnologico e produttivo l’Europa riuscì a superare tutte le altre civiltà del passato.
Joel Mokyr
is Robert H. Strotz Professor of Arts and Sciences and Professor of Economics and History at Northwestern University, Evanston, Illinois. He is the author of The Enlightened Economy: An Economic History of Britain 1700-1850 (Yale University Press, 2012) and co-editor with David S. Landes and William J. Baumol of The Invention of Enterprise: Entrepreneurship from Ancient Mesopotamia to Modern Times (Princeton University Press, 2010).